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L’agenzia letteraria rappresenta autori e autrici in Italia e all’estero agendo da intermediario con le diverse realtà editoriali con l’obiettivo di creare un percorso stabile, coerente e duraturo per i nostri scrittori e le nostre scrittrici.
Il primo contatto con la nostra agenzia avviene tramite il nostro canale di scouting e servizi.
L’agenzia si avvale del contributo di una squadra collaudata di fidati collaboratori esterni, i quali lavorano sul testo all’interno di un rapporto di scambio e stretta collaborazione con i responsabili del servizio di valutazione dell’agenzia.
Dopo un attento lavoro da parte dell’autore, il testo può essere sottoposto a una seconda lettura, secondo le modalità concordate con i responsabili del servizio di valutazione. In questo caso, si consiglia di prendersi il giusto tempo per lavorare al testo affinché in seconda lettura non si rilevino delle mere correzioni formali ma rielaborazioni organiche e sostanziali in grado di modificare il giudizio complessivo.
Si tratta di una valutazione che procede per gradi. Le fasi del processo di valutazione sono diverse, ecco le principali: la prima valutazione del testo espressa nella scheda; la seconda lettura interna che avviene qualora, sulla base della lettura della scheda di valutazione e del confronto con il lettore, i responsabili del servizio di valutazione dovessero reputare il testo di potenziale interesse per l’agenzia; il colloquio conoscitivo con l’autore a seguito di un esito positivo della seconda valutazione interna.
Una volta consegnata la scheda all’autore, l’agenzia si riserva di esprimere in un secondo momento il proprio interessamento per l’opera valutata. L’autore del manoscritto, alla luce di quanto espresso dalla scheda di valutazione, può valutare se mettersi al lavoro sul testo. Per questo genere di valutazioni l’autore può contare anche sul feedback che riceverà dai responsabili del servizio di valutazione in seguito a sue specifiche richieste di chiarimento.
Nel nostro caso, la scheda di valutazione svolge due macro-funzioni: una funzione di supporto e orientamento per l’autore; una funzione per noi come agenzia: permetterci di fare scouting. La scheda di valutazione è un testo orientato all’autore, non mira a bocciare/promuovere il manoscritto, ma a fornire spunti e stimoli per rileggere criticamente e costruttivamente la propria opera.
No. La scheda di valutazione è il primo e più importante step dell’iter di valutazione messo a punto dall’agenzia per valutare al meglio le proposte di inediti. Leggendo la valutazione e confrontandosi con il collaboratore incaricato di redigere la scheda, dopo aver inviato la scheda all’autore, i responsabili del servizio di valutazione valutano se sottoporre il testo ad una seconda lettura interna per una più specifica valutazione di interesse editoriale.
Una volta completate le procedure di accettazione del servizio di valutazione, il testo viene affidato ad un lettore dell’agenzia. La scelta del lettore incaricato del lavoro è a discrezione dei responsabili del servizio di valutazione. Il lettore prende in carico il lavoro mantenendo aperto il confronto con i responsabili del servizio durante tutte le fasi del lavoro, dalla presa in carico alla consegna della scheda. Qualora i responsabili del servizio dovessero valutare il testo di potenziale interesse per l’agenzia, se ne darà comunicazione all’autore e il testo verrà sottoposto ad una seconda lettura interna per una più specifica valutazione d’interesse editoriale, il cui esito verrà comunicato all’autore.
La scheda di valutazione non è mai positiva o negativa, offre bensì indicazioni e suggerimenti ma non entra nel campo della valutazione d’interesse dell’agenzia, pur fornendo tutte le informazioni utili a questo secondo livello di giudizio. Qualora dalla scheda dovessero emergere elementi di potenziale interesse per l’agenzia, il testo verrà sottoposto ad una seconda lettura, interna e gratuita, finalizzata ad una valutazione diretta di interesse da parte dell’agenzia.
Anche ad una scheda di valutazione che evidenzia aspetti positivi, può non seguire una risposta di interesse editoriale da parte dell’agenzia. Questo genere di interesse viene espresso in un momento successivo all’invio della scheda.